Giuseppe Tovini e i cattolici all’esordio della modernità: La stampa cattolica bresciana

30 agosto ore 20.45

Giacomo Scanzi

Giuseppe Tovini e i cattolici all’esordio della modernità: La stampa cattolica bresciana

Nato a Milano, 60 anni, laureato in Storia contemporanea, allievo e collaboratore dello storico Giorgio Rumi all’Università Statale di Milano, direttore per 11 anni del Giornale di Brescia, collaboratore di Avvenire e dell’Osservatore Romano, docente di metodologia della comunicazione all’Accademia d’Arte Santa Giulia, autore di saggi storici tra cui si segnalano i volumi: Milano intransigente, NED, 1985; La Rivoluzione francese, Ares, 1989; Giuseppe Tovini, le opere e i giorni, La Scuola, 1998; Paolo VI, fedele a Dio, fedele all’uomo, Studium, 2014; Paolo VI e il Novecento. Una poetica della vita, Studium, 2018

Giacomo Scanzi illustrerà il ruolo di Giuseppe Tovini nel definire la cittadinanza dei cattolici nell’Italia unita, il ruolo del “Cittadino di Brescia” e del suo direttore Giorgio Montini e cosa vi è di attuale in quella esperienza